Campi di volontariato internazionale

Buona estate di scoperte

TiElLe 2024

Immagina l’emozione di poter esprimere un desiderio
Immagina il piacere di ricevere una sorpresa inaspettata
Immagina la dolce sensazione di sentirsi speciale per qualcuno
Molti chiusero gli occhi con le mani, una minoranza si tappò le orecchie e tenne gli occhi aperti.

Quando inizia un viaggio?
La domanda arrivò come un fulmine
Le voci dei presenti furono bisbigli che anticiparono uno scrosciare di ipotesi
Forse inizia quando abbandoni un posto
Parte da quando l’aereo decolla
Da quando si compra il biglietto per quell’aereo!
Da quando si inizia a pensare a cosa mettere in valigia
Quando rimesso lo zaino in spalla, messo in moto il furgone, volgi un ultimo sguardo al luogo della sosta.
Non esiste un vero inizio pur sapendo che ci sarà una fine.
Quando realizzi che hai dimenticato qualcosa a casa.
È una domanda stupida, talmente stupida che non ha risposta
Fu in quel silenzio che capirono che la domanda rimbalzava dentro loro da un tempo incalcolabile.
Si alzò un vento caldo che soffiò su quelle biografie in attesa.
Sentirono accarezzare le gambe, la pancia e il collo fino ad essere colti da un solletico dietro le orecchie.
Gli bastò un istante per accorgersi che stare zitti, in certi momenti, era il solo modo per non mentirsi.

I loro corpi erano mappe, le loro sensazioni le strade da percorrere, e i loro pensieri, fedeli compagni di viaggio, chiavi e lucchetti delle loro esperienze.
Spaventa sempre iniziare un nuovo cammino, lasciare il passo saldo dei tuoi piedi abituati.
Intimorisce lasciare dietro le vecchie strade, ricalibrare il passo, restaurare la tendenza all’inciampo.
“Inutile prepararsi, tanto poi il viaggio farà del suo meglio per far saltare i nostri schemi.
E tutto pare una metafora della vita, una preparazione al grande trasloco.
Talvolta penso che chi ha passato molte frontiere sia anche più preparato a morire.
Non teme l’incognita come un sedentario.”
Talvolta penso che il viaggio inizi quando si tolgano le mani dagli occhi e dalle orecchie
incrociando le proprie mappe e le proprie strade,
scambiandosi quante più chiavi per alleggerirsi da quanti più lucchetti possibili.
Immagina uno sconosciuto che si prende a cuore la tua felicità.

Da un’idea di L.A.L.A.C.
Buona estate di scoperte

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