Campi di volontariato internazionale

Il vocabolario di TL

Volontario (dall’Italia)

Il volontario che partecipa ai campi di Terre e Libertà è un/una giovane che chiede di poter partecipare all’esperienza compilando una scheda di iscrizione, cui segue un colloquio di conoscenza individuale. Quindi paga la quota di iscrizione al progetto e partecipa a un percorso formativo di due incontri.

La formazione e la verifica finale

Si tratta di due momenti formativi previsti e necessari a creare il gruppo, condividere motivazioni e aspettative, conoscere il contesto e l’organizzazione, sperimentarsi nell’animazione, iniziare a programmare le attività estive. In genere al volontario non sono richieste competenze specifiche: i momenti formativi servono anche a valutare l’eventuale incompatibilità con le attività di progetto o l’incapacità di lavorare con gli altri. Al termine dell’esperienza, dopo circa un mese dal rientro di tutte le équipe (a fine settembre/inizio ottobre) si svolge anche un incontro in plenaria di condivisione dell’esperienza e valutazione dei campi.

Volontario locale

Sono persone coinvolte nelle attività dei campi di volontariato, in veste di facilitatore, mediatore o con altri scopi. Talvolta possono aver partecipato ai campi in passato, da bambini o adolescenti: crescendo hanno poi continuato a supportare TL come animatori o persone esterne in affiancamento ai volontari italiani. In questo caso, di solito sono coinvolti dallo staff di IPSIA in loco. In genere il volontario locale vive con l’équipe e condivide i momenti di programmazione, attività e vita in comune. Laddove non abiti nella stessa casa dei volontari italiani, sarebbe comunque coinvolto in tutto il resto.

Equipe di volontari

L’équipe di Terre e Libertà è il gruppo che condivide l’esperienza dalla formazione di giugno/luglio, al viaggio e al campo di volontariato, fino alla verifica finale di settembre/ottobre. Di solito è composto da 8 o 9 persone al massimo.

Responsabile di équipe (il Respo)

In ogni équipe è presente almeno un responsabile (detto “respo”). Il responsabile di équipe è l’interlocutore diretto tra l’equipe e i referenti locali durante l’esperienza. Il responsabile di équipe è una persona con competenze di base di gestione di gruppo, di animazione, di contesti interculturali e con conoscenza almeno di base del progetto Terre e Libertà e di IPSIA. Durante l’anno i responsabili partecipano a tre specifici incontri di formazione. Il responsabile può essere sia italiano che proveniente da uno dei paesi di attività.

Volontario in Servizio civile

Il volontario/a in Servizio civile nazionale è una persona tra i 18 e i 28 anni di nazionalità italiana che sta svolgendo un anno di servizio presso IPSIA all’estero, nei diversi contesti d’intervento. Spesso si affianca al ruolo del responsabile ed è un riferimento locale per le diverse attività di conoscenza del contesto.

Coordinatore di progetto Terre e Libertà

È la figura preposta a coordinare il progetto sia in Italia, nelle relazioni con le sedi e il sistema, sia a distanza durante l’esperienza in loco. È membro dello staff nazionale e ha funzione trasversale alle aree geografiche. Tiene i contatti con i volontari, i responsabili, i referenti d’area, i cooperanti e fa da riferimento per le diverse attività in Italia.